Restauro e ricostruzione di due portali in pietra serena
Questi due due portali in pietra serena erano completamente devastati, sono stati restaurati e ricostruiti nelle parti mancanti.
Questi due due portali in pietra serena erano completamente devastati, sono stati restaurati e ricostruiti nelle parti mancanti.
Nel 2007 ho sostituito i due scalini di uno degli altari all’ interno della Basilica di Santa Croce. Il lavoro mi e’ stato commissionato dalla ditta Niche restauri opere d’arte, ed e’ stato seguito dal Geometra Pancani.
Il restauro di questo Ninfeo, e’ stato particolarmente laborioso e impegnativo. La struttura era pericolante, le colonne erano completamente faldate e staccate dalla muratura. Anche la chiave di volta e quello che rimaneva dell’ arco era pericolante. Ho provveduto a consolidare la muratura e ho fissato le colonne con 4 barre filettate di acciaio inox, inserite obliquamente nella pietra fino ad aggrapparsi alla parete portante. Le barre fissate nella parte alta delle colonne in posizione obliqua a 45 gradi con la parte bassa fissata nella parete, garantiscono un eccellente tenuta e stabilita’ nel tempo. Dopo aver messo in sicurezza l’ intera struttura, ho eseguito un accurato restauro conservativo e consolidamento della pietra serena, ricostruendo l’ arco con una malta a base di polvere di pietra. Ho eseguito questo restauro sotto la direzione dell Architetto Cristina Mariotti appartenente allo studio dell’ Architetto Luigi Fragola.
Questo e’ un antico stemma in pietra serena che e’ parte della chiave di volta del portale principale nella residenza dei Conti Mazzei a Fonterutoli (Siena). Lo stemma si trovava in pessime condizioni, la pietra era sfibrata e faldata. Ho trattato la pietra con del silicato di etile fino a raggiungere la saturazione, e ho ricostruito le zone mancanti con una malta a base di polvere di pietra. Le falde lenti le ho saldate eseguendo delle iniezioni di resina epossidica liquida. Dopo aver uniformato la materia ricostruita con quella antica restaurata, ho protetto il tutto con dell’ idrorepellente.
Questa bellissima fontana si trova nel giardino di una magnifica villa risalente al 1600, costruita sulle colline fiorentine. La pietra della fontana era in un forte stato di degrado, era faldata e sfibrata. Dopo aver rimosso completamente i muschi e i licheni che la ricoprivano con un prodotto biocida, ho eseguito un consolidamento con del silicato di etile fino al rifiuto del prodotto da parte della pietra, e ho successivamente trattato la pietra con un altro prodotto siliconico aggregante per compattare la materia precedentemente consolidata. Gli elementi fratturati sono stati inperniati con delle barre di acciaio inox, e saldati con una potente resina epossidica. Le falde lenti sono state tutte riempite con iniezioni di resina epossidica liquida. Il tutto e’ stato successivamente protetto con un trattamento idrorepellente. Il lavoro e’ stato eseguito sotto la direzione dell’ Architetto Cristina Mariotti
Nel 2004 ho eseguito il restauro conservativo di una delle torrette del giardino Scotto a Pisa. La torretta fa parte della cinta delle antiche mura del 1400 che anticamente proteggevano la citta’. Ho consolidato la muratura degli archi, ho eseguito il restauro conservativo degli elementi in pietra serena, e ho sostituito i resti di alcune delle antiche mensole di pietra ormai distrutte dai secoli. Questo splendido restauro e’ stato da me eseguito per conto della Cooperativa Scalpellini, sotto la direzione dell’Architetto Dunia Andolfi.
Si tratta di un mascherone del tardo ‘500, e di un acquaino (troppo piccolo per essere parte del mascherone) che tanti anni fa e’ stato montato sotto per raccogliere l’acqua che fuoriusciva dalla bocca della pregiata scultura. Sono intervenuto sulla parte scultorea con un attento e accurato restauro conservativo, ricreando con un nuovo beccuccio di rame la fuoriuscita dell’acqua. Invece, per quanto riguarda l’acquaio, dopo aver consolidato la pietra, ho eseguito un intervento di tassellatura ricreando il bordo originale della vaschetta. Questo restauro e’ stato eseguito sotto la direzione dell’ Architetto Giorgio Galletti.
Questo e’ un antico caminetto del 1600 precedentemente smontato restaurato e poi rimontato. Ho rifatto i montanti laterali scegliendo un filare di pietra piu’ simile possibile alla pietra del caminetto antico.
Nel 1999 la Diocesi di Fiesole mi incarico’ di eseguire i restauri della pavimentazione antistante la facciata della Chiesa Cattedrale di Fiesole. Oltre alla pavimentazione della piazzetta, i restauri comprendevano anche la pavimentazione e i vari elementi architettonici in pietra del chiostro, e tutti gli elementi in pietra all’ interno degli appartamenti destinati alle abitazioni dei parroci. I lavori sono stati eseguiti sotto la direzione dell’ Architetto Mauro Santoni.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.